“Ehi, Jekyll è andato a nanna! Ora io (Hyde) sono libero di entrargli nel blog e postargli questo articoletto, che teneva in bozza da qualche tempo”.
E’ datato l’altro ieri, quindi programmate la macchina del tempo di Monfa per un viaggio di pochi minutini…
Risiedo (ancora per poco, promesso) in un comune con la C minuscola di 5-6mila anime, in cui se chiedi ai “gestori” di pub e bar di organizzare, appoggiandosi al loro locale, una festa-evento PULITA (con cibo, bere, musica, canti e balli) di 1.000 (mille) persone, con RAI, corriere e provincia presenti, uno ti risponde “posso darti al massimo un tavolo da 30” e ti fa perdere una settimana di tempo; l’altro dice si, poi ni, poi “no, ho paura che qualcuno vomiti”.
Esasperato, perché le mille persone ormai le ho quasi tutte trovate, ho la musica, ho la siae informata, ho cibo, alcol e tutto l’occorrente mi rivolgo al caro fratello Enrico, che come ultima spiaggia mi darebbe volentieri l’oratorio, ma è pienamente consapevole come me che fare un baccanale in un oratorio ti dimezza le presenze e ti tiene imbastito tutta sera, oltre che rischiare di “macchiare” l’immagine ecclesiastica che un oratorio, purtroppo ancora oggi, deve mantenere o non può fare a meno di fare.
Però il caro Enrico è uomo di mondo, prima che parroco, e mi da suggerimenti fantastici su altre potenziali strutture più “attraenti” ma soprattutto più adatte ad un evento di questa portata (parliamo, in piccolo, dell’equivalente di un evento da 250mila anime in centro Milano (18-20% della popolazione residente).
Tra i consigliati c’è un’associazione a me molto cara, per il ricordo (e il cappello con la penna nera) che conservo del mio nonno Pietro, di cui all’anagrafe porto il nome.
E qui si consuma il dramma di un paesino che evidentemente è destinato a fare la fine della Springfield nel film dei Simpson (link al video di quando la sigillano sotto la campana di vetro):
La risposta è no per il seguente motivo:
La convenzione con il comune prevede che gli alpini se vogliono possono dare la sede solo ad associazioni presenti sul territorio senza scopo di lucro, scuole etc…
[omissis]
Mi spiace, buona giornata e in bocca al lupo per il tuo evento.
A me, sinceramente, dispiace per i figli e i nipoti di questa generazione di vecchi ottusi, perché nasceranno e cresceranno in questo ambiente.
E come potranno i genitori lamentarsi che non appena teenager vorranno evadere fisicamente e psicologicamente da queste catene medievali?
Chiudo il post perché devo chiamare l’agenzia immobiliare con cui sono in trattativa per un appartamento nel Comune di Cantù.